Nell’Agosto 2018 TeclaOnlus ha stretto un protocollo di intesa con Medici Africa Cuamm, ONG italiana che lavora da più di 70 anni in Africa e la cui mission è di creare sviluppo nel sistema sanitario esistente e rendere autonomo il personale locale integrandosi, apportando conoscenze, coordinando ospedali e attività sanitarie periferiche.
L’Accordo tra TeclaOnlus e Medici Africa Cuamm ha per oggetto un programma per combattere la malnutrizione in Tanzania che prevede non solo dare cibi terapeutici, ma educare a nutrirsi, favorendo un cambiamento culturale anche con dimostrazioni pratiche di cucina: integrando alla polenta di mais carote grattugiate, zucchero, legumi e quello che si trova al momento. Queste giornate di sensibilizzazione vengono realizzate fino a villaggi lontani, perché la politica dei Medici con l’Africa “Fino all’Ultimo Miglio” è lavorare lontano dalle capitali, nelle regioni più povere del Paese dove gli aiuti non arrivano. E come ha potuto constatare la nostra Presidente sempre “in punta di piedi” e sempre alla ricerca del consenso del personale locale.
La malnutrizione è un’emergenza invisibile che colpisce lentamente e silenziosamente, dietro alla morte di un bambino per diarrea o polmonite, spesso c’è una storia di malnutrizione trascurata.
In Tanzania il 33.7% i bambini sotto i cinque anni è affetto da malnutrizione cronica, mentre il 4.2% da malnutrizione acuta severa.
Per combattere questa emergenza TeclaOnlus e Medici Africa Cuamm condividono il Progetto ”Sauro per i bambini affetti da malnutrizione” che sarà operativo per un anno a Songambele nella provincia di Simiyu in Tanzania con un costo preventivato di 17.400 euro.